Recensione sul terzo pilastro Generali Scala Profit

Assicurazione sulla vita legata a fondi d'investimento, disponibile come pilastro 3a e 3b.

Il terzo pilastro Generali Scala Profit è un buon prodotto per tutti i tipi di risparmiatori, sia prudenti che orientati alla performance.
In effetti, il prodotto prevede 4 strategie in modo da accontentare sia chi vuole un investimento più conservativo (75% obbligazioni e 25% azioni/materie prime), ma anche chi vuole spingere sull'accelleratore con una strategia 100% azioni.
Oltre al processo di risparmio, e per avere una previdenza completa, questo terzo pilastro prevede la possibilità di includere coperture in caso di decesso e invalidità  

I premi di risparmio che voi pagate ogni mese vengono investiti secondo la strategia scelta. Le strategie vengono chiamate “Multi Index” e hanno 4 varianti: 25, 50, 75 e 100, dove queste cifre indicano la percentuale di azioni all'interno.
Ad esempio, Multi Index 75 avrà all'interno un 75% di azioni e meterie prime.
I portafogli Multi Index sono molto interessanti dato che hanno una grande diversificazione geografica e valutaria. 
Inoltre, avendo all'intero solo Etf che riproducono degli indici, i costi risultano molto ridotti.

 

• Grande diversificazione
• Possibilità di cambiare strategia
• Premio minimo ridotto.
• Con la previdenza combinata potete passare dal pilastro 3b al pilastro 3a (con agevolazioni fiscali) e viceversa
• Potete anche decidere di interrompere il versamento dei premi

• Dato che è un prodotto orientato alla performance, non offre una garanzia minima.
• Non è possibile effettuare versamenti integrativi

Generali Scala Profit è un buon prodotto se il vostro obiettivo è puntare alla performance e non vi preoccupano eventuali sali/scendi di mercato.
Come per tutti i prodotti destinati alla previdenza, la vostra soddisfazione dipenderà soprattutto dalla qualità della consulenza.

Ecco qualche punto a cui fare attenzione:
1) L'intermediario è registrato all’albo degli intermediari FINMA?
2) L’intermediario sa spiegarvi nel dettaglio il funzionamento prodotto?
3) Vi hanno proposto delle alternative?
4) Vi è stato spiegato che oltre ai guadagni, possono esserci anche delle perdite?
5) L’offerta è stata fatta tenendo in considerazione le vostre attuali coperture del primo e del secondo pilastro?
6) L’intermediario vi ha lasciato l’offerta completa e il tempo per valutarla?